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La sboccatura: vi portiamo dietro le quinte della produzione dello spumante con metodo classico
20 Aprile 2023
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É mattina e nella nostra cantina di produzione lo staff è indaffarato con le operazioni di sboccatura di Amadeus, una fase molto importante della spumantizzazione con Metodo Classico – anche detto champenoise -, che vi illustreremo passaggio dopo passaggio, accompagnandovi dietro le quinte della produzione della nostra amata bolla.
Che cos’è la sboccatura?
Dopo che le bottiglie di spumante hanno attraversato una prima fase di affinamento in posizione orizzontale, si verifica la produzione di un residuo composto dai lieviti che si sono accumulati nel corso della fermentazione. Questo residuo va asportato per permettere allo spumante di ritornare limpido e attraversare così una seconda fase di affinamento, fino ad ottenere lo spumante che conosciamo e ci accompagna durante le feste.
La sboccatura è, quindi, il procedimento di espulsione di questi residui di lievito dalla bottiglia di spumante. Mentre in passato veniva svolta a mano (à la volée), oggi è sempre più una procedura automatizzata realizzata attraverso dei macchinari che permettono sia di ridurre al minimo gli sprechi, sia di lavorare in modo rapido ed efficiente.
Come si esegue la sboccatura?
Come potete facilmente immaginare, la sboccatura avviene nel corso di un delicato processo composto a sua volta da diversi passaggi, ciascuno di essi egualmente importante per la buona riuscita dell’operazione.
Tutto inizia ben una settimana prima della sboccatura. Le bottiglie, che fino a questo momento si trovavano in posizione orizzontale, vengono lentamente capovolte, grado dopo grado, fino a raggiungere la posizione verticale “a testa in giù”. In questo modo, il residuo di lievito che prima si trovava sul fondo della bottiglia, inizia a spostarsi verso il collo, facilitando così la sua fuoriuscita.

Ora le bottiglie sono pronte per la sboccatura. Come primo step, il collo viene congelato per permettere un’espulsione rapida e totale del residuo. Vengono immerse per qualche minuto a testa in giù in una soluzione di glicole che, a -25°C, favorisce il congelamento del collo della bottiglia e del residuo in esso contenuto.

Le bottiglie iniziano quindi il loro viaggio sul nastro trasportatore, fino a raggiungere il macchinario per la sboccatura. Qui il tappo a corona dello spumante viene velocemente rimosso e, grazie alla pressione interna della bottiglia, fuoriesce anche il residuo congelato.
A questo punto la bottiglia viene rabboccata con il liquor d’expedicion, una soluzione zuccherina, la cui ricetta è gelosamente custodita dall’enologo, che ha il compito di riempire il vuoto lasciato dall’espulsione del residuo nella bottiglia.

Lo spumante è ora pronto a ricevere un nuovo tappo, cioè quello classico a fungo di sughero, e naturalmente anche la sua gabbietta.

Manca ancora un ultimo passaggio, durante il quale le bottiglie vengono rigirate con un rapido scatto, al fine di mescolare la soluzione aggiunta del liquor d’expedicion con il resto dello spumante. A questo punto lo spumante è pronto per la seconda fase di affinamento.
Il nostro Amadeus VSQ Brut Millesimato
Ecco spiegato che cosa attraversa il nostro Amadeus prima di arrivare a rallegrare le nostre serate e i nostri festeggiamenti. Dopo il lungo processo di spumantizzazione, ciò che otteniamo è uno spumante Brut Millesimato dal perlage elegante e dalle sfumature dorate. Al profumo sarà possibile riconoscere le sue note floreali e agrumate; al gusto si presenterà ricco e strutturato, con un finale sapido ma allo stesso tempo piacevolmente acidulo.
Se cercate un modo per degustare il nostro Amadeus non possiamo che consigliarvi di abbinarlo a dei freschissimi crudi di mare o ai crostacei. È inoltre ideale per accompagnare i vostri aperitivi a base di moderni finger food, formaggi a media stagionatura e piatti a base di carni bianche.
Potete trovarlo nel nostro shop online o nel nostro Wine Shop, aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
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Via Spessa, 1 – 34070 Capriva del Friuli (GO)