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Il vino in coppetta: le più iconiche etichette di Castello di Spessa diventano un gelato
24 Maggio 2022
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I vini e le grappe della storica cantina friulana diventano protagonisti di innovativi gusti di gelato, grazie alla collaborazione con la gelateria Alma di Grado

Castello di Spessa, azienda vinicola e residenza storica a Capriva del Friuli nel Collio Goriziano, da sempre attenta ai rapporti e alle sinergie con il territorio, inaugura la bella stagione con un’iniziativa che unisce la sua produzione a uno degli alimenti più amati e più legati al savoir faire italiano: il gelato artigianale. L’azienda vinicola friulana, infatti, ha avviato una collaborazione con Alma Gelateria Artigianale di Grado, per creare dei gusti al vino e alla grappa.
A partire dal 13 maggio, verranno presentati otto gusti diversi – un gusto nuovo ogni due settimane – elaborati dal maestro gelatiere Alessio Gratton, che avranno come ingrediente principale alcuni delle più importanti etichette di Castello di Spessa. Il primo gusto presentato sarà dedicato alla Grappa Decana, una stravecchia ottenuta dalla selezione di vinacce rosse del Collio. Seguiranno i gusti a base di Segrè Sauvignon, Rassauer Friulano, Santarosa Pinot Bianco, Grappa La Decisa, Casanova Pinot Nero, Joy Pinot Grigio e Yellow Hills Ribolla Gialla.
Per esaltare la rotondità e l’avvolgenza dei profumi delle grappe e del Pinot Nero, il gelatiere Alessio Gratton utilizzerà una base di latte e panna; mentre, per lasciare intatta la freschezza e le note eleganti dei vini bianchi, verrà creata una base leggera come per i gusti alla frutta.
La gelateria Alma eccelle sulla qualità delle materie prime e utilizza ingredienti di stagione e Presidi Slow Food, soprattutto del territorio.
Sono stati coinvolti nell’iniziativa non solo La Tavernetta al Castello, ristorante gourmet all’interno del resort di Castello di Spessa, ma anche altri ristoranti della zona. I locali, infatti, creeranno dei dessert con i gelati creati da Gratton, presenti nel menù per il periodo dell’iniziativa.
Articolo a cura di:
Ufficio Stampa Affinamenti